In alto a destra, clicca sull’icona del profilo e seleziona Impostazioni account.
Nella sezione Prodotti > Pagamenti di persona, assicurati che l’opzione sia attivata.
⚠️ Questa operazione è necessaria per poter utilizzare i terminali PAX integrati con Mollie.
⚠️ Attenzione i prezzi che vedete riguardano solo i clienti puri Mollie non quelli con account Mollie collegato a DataCash.
Accesso alla sezione POS su DataCash
Una volta abilitato i pagamenti di persona:
Accedi alla tua app DataCash.
Dal menu principale (barra laterale), clicca sulla voce POS.
Verrà visualizzata una schermata con tre modalità di pagamento Mollie.
Seleziona la modalità SOFTPOS.
3. Incasso
Dopo aver selezionato la modalità SOFTPOS, se correttamente configurato l’ambiente ti verra mostrata la schermata di pagamento sull’APP Mollie Terminal, altrimenti ti verrà chiesto di scaricare l’app mollie terminal e configurarla.
ℹ️ Configurazione APP MOLLIE TERMINAL
Dopo aver scaricato l’app Mollie Terminal come richiesto da DataCash bisogna andare sulla propria dashboard mollie LINK
Cliccare sulla voce Esplora e poi Punto Vendita
Infine in alto a destra trovate la voce Aggiungi Terminale, cliccare su Attiva Terminale App
Una volta cliccato su continua comparirà un QrCode che permette di attivare il terminale
Potete tornare sul telefono accedere all’app Mollie terminal e cliccare su Avvia Configurazione Dispositivo, apparirà una schermata che permette di scansionare il QrCode di configurazione dispositivo.
Una volta scansionato il QrCode siete operativi per accettare i pagamenti tramite DataCash
Dopo aver completato correttamente la procedura di onboarding su Mollie e verificato che i pagamenti di persona risultano abilitati, è possibile iniziare ad accettare pagamenti tramite terminale direttamente dalla piattaforma DataCash.
1. Verifica dell’abilitazione dei pagamenti di persona su Mollie
Questa guida ti accompagna passo dopo passo nel processo di attivazione e collegamento del tuo account Mollie attraverso la piattaforma DataCash, fino alla piena operatività per incassare pagamenti di persona e tramite bonifico.
Una componente fondamentale per l’integrazione del servizio DataCash API è la configurazione del webhook, che consente la gestione automatizzata delle vendite in caso di indisponibilità temporanea dei servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Finalità del Webhook
Il webhook consente al sistema di emettere e gestire vendite anche quando l’Agenzia delle Entrate risulta non raggiungibile (es. downtime o malfunzionamenti). In tali situazioni, la nostra infrastruttura elabora la vendita e la contrassegna come pending, generando comunque un identificativo univoco del documento. Questo identificativo viene restituito nella risposta del nostro server e può essere utilizzato dal client per stampare un documento temporaneo non fiscalizzato.
Comportamento del Sistema
Webhook configurato: quando l’Agenzia delle Entrate è down, il sistema registra la vendita in stato pending.
Risposta immediata: viene inviata una risposta HTTP contenente:
Un identificativo temporaneo del documento
Eventuali dettagli utili per l’emissione provvisoria dello scontrino
Tentativi automatici: l’infrastruttura tenterà automaticamente la fiscalizzazione del documento pending, riprovando a intervalli regolari (es. ogni ora) finché la comunicazione con l’Agenzia non avrà esito positivo.
Notifica di fiscalizzazione: una volta fiscalizzata con successo, il sistema invia una notifica webhook al client contenente:
L’identificativo del documento pending
I dettagli completi del documento fiscalizzato (numero, data, codice di risposta AE, ecc.)
Benefici
Grazie a questo meccanismo, il cliente può:
Gestire correttamente il flusso di cassa anche in assenza temporanea di connettività con l’Agenzia delle Entrate
Associare in modo affidabile la fiscalizzazione posticipata al documento originario pending
Aggiornare lo stato fiscale del documento una volta ricevuta la conferma
⚠️ Nota: il corretto funzionamento del sistema in modalità offline è subordinato alla corretta configurazione del webhook. In assenza di webhook, la fiscalizzazione differita non potrà essere eseguita.
Configurazione del Webhook dal Pannello di Controllo
Per abilitare la gestione automatizzata delle fiscalizzazioni tramite webhook, è necessario configurare l’URL di notifica all’interno del proprio pannello di controllo cliente.
Una volta autenticati, cliccare sulla voce Abbonamenti
Verrà mostrato il pannello dicontrollo DataCash-API
Configurare l’URL del webhook:
Cliccare sulla voce Webhook URL
Inserire l’indirizzo completo (endpoint HTTPS) su cui il vostro sistema è in ascolto per ricevere le notifiche di avvenuta fiscalizzazione
Configurare il Webhook Token:
Nella stessa schermata è presente il campo Webhook Token
Questo token è un identificativo segreto che i nostri server invieranno in ogni notifica webhook
Inseritelo nel campo dedicato e salvatelo in modo sicuro anche lato server, poiché vi servirà per verificare l’autenticità delle chiamate ricevute
Verifica e test del Webhook:
Dopo aver salvato l’URL e il token, è possibile cliccare sull’icona “Test” per verificare la raggiungibilità del webhook
Analisi dei log di notifica:
Ogni notifica inviata dai nostri sistemi viene tracciata nella sezione Webhook Log
Qui è possibile consultare:
L’esito del test
Il payload completo
La presenza del webhook token nella richiesta
Sicurezza del Webhook: verifica della firma
Per garantire che le notifiche webhook provengano effettivamente dai server DataCash, ogni richiesta viene firmata utilizzando un meccanismo di HMAC-SHA256, basato su un token condiviso disponibile nel pannello di controllo.
Come funziona la firma
Quando viene inviata una notifica webhook:
Il payload viene serializzato in JSON utilizzando la sintassi compatta (separators=(',', ':')).
Il server genera una firma HMAC-SHA256 del payload, utilizzando il webhook_secret come chiave.
La firma viene inclusa nell’header HTTP della richiesta con il nome:
X-Signature: <firma_hex>
Configurazione nel pannello di controllo
Nel portale clienti (voce Abbonamenti), oltre all’URL del webhook, è possibile inserire un Webhook Secret:
Questo segreto viene utilizzato per generare la firma lato server
Deve essere salvato anche lato client e utilizzato per verificare la firma in arrivo
Verifica lato client
Per garantire l’integrità e l’autenticità della richiesta, si consiglia di ricalcolare la firma lato client e confrontarla con il valore ricevuto nell’header X-Signature.
Esempio (Python):
Vantaggi della firma HMAC
🔒 Sicurezza: impedisce a soggetti non autorizzati di inviare notifiche false
✅ Integrità: garantisce che il payload non sia stato modificato in transito
🔁 Verificabilità: ogni chiamata può essere tracciata e autenticata
⚠️ Importante: il segreto deve essere mantenuto privato. Non condividetelo mai pubblicamente o via canali non sicuri.
Esempio di Payload Webhook
Quando un documento pending viene fiscalizzato con successo, il sistema DataCash invia una richiesta HTTP POST all’URL configurato tramite webhook. La richiesta include nel corpo un oggetto JSON firmato (con HMAC-SHA256) che ha la seguente struttura: